ROMA, 20 LUG – ‘La delibera approvata dal Cdm sui criteri di riorganizzazione e accorpamento delle province d’Italia secondo un nuovo concetto di governo di area vasta, rappresenta un fatto molto rilevante e positivo’. Lo afferma in una nota Oriano Giovanelli, Presidente Forum riforme per la Pa e innovazione
del Pd.
‘Fra demagoghi e immobilisti – prosegue – il Governo mette in moto un cambiamento profondo che con la spinta alle unioni dei comuni, l’attivazione dopo 22 anni delle citta’ metropolitane, l’avvio del processo di accorpamento e razionalizzazione delle prefetture e degli uffici periferici dei ministeri, avvia l’unica grande riforma istituzionale e amministrativa coerente con il titolo V della Costituzione e capace di dare risultati concreti in termini di semplificazione ed efficienza e risparmio di risorse finanziarie e umane. Non e’ finita. Ora tocca alle autonomie e alle regioni. Non c’e’ dubbio che sia una riforma perfettibile – ammette l’esponente democrat – ma apre un varco enorme nell’immobilismo italiano dove si alleano sempre i perfezionisti con i conservatori, e puo’ mettere all’angolo finalmente con argomenti concreti il populismo d’accatto che si e’ accanito su questo tema. Grazie davvero al Ministro Patroni Griffi da chi come noi vuole cambiare davvero la pubblica amministrazione di questo paese e non limitarsi a denigrarla’. (ANSA).