La sentenza della Consulta,ancorchè poco elegante dato che si riferiva anche al trattamento economico dei magistrati, è ineccepibile per la palese violazione della parità di trattamento dei lavoratori dipendenti pubblici, privati o autonomi che siano”. A dichiararlo è l’on. Oriano Giovanelli, presidente del forum per le riforme della Pa e innovazione del Partito Democratico, a commento della sentenza della Consulta che ha bocciato i tagli agli stipendi di magistrati e alle retribuzioni che superano i 90 mila euro. “Il buco che ora si crea è  l’ennesimo pessimo regalo del governo Berlusconi. Ma ci tengo a dire – prosegue Giovanelli – che ogni persona animata da un minimo senso della giustizia non può esimersi dal pensare che la sentenza non cancella il fatto che è un dovere chiedere ai redditi più alti – da lavoro o da pensione – più di qualcosa per contribuire ai bisogni del paese. Il governo trovi il modo, ma non arretri da questo principio”.