Plaudano all’iniziativa il Presidente della Camera dei deputati – on. Gianfranco Fini – e l’on. Oriano Giovanelli.

Ancora un’ulteriore bellissima esperienza. Come Consolato Provinciale dei Maestri del Lavoro abbiamo incontrato, il 13-14-15 ottobre, gli studenti delle 5^ classi del Liceo Scientifico e degli Istituti Tecnici “Bramante” e “Genga” di Pesaro. Abbiamo dialogato con circa 500 giovani sul tema “Il lavoro nella Costituzione italiana”. Ad ognuno abbiamo fatto dono di una copia della Costituzione gentilmente forniteci dalla Camera dei Deputati (per interessamento dell’on. Oriano Giovanelli) e dalla Presidenza del Consiglio Regionale delle Marche. A dare ulteriore spessore alla nostra iniziativa, denominata Scuola e Lavoro e che da anni ci vede protagonisti in tutte le scuole del paese, è stato un “messaggio” che il Presidente della Camera – on. Gianfranco Fini- ci ha fatto appositamente pervenire elogiando la nostra iniziativa e, rivolgendosi ai giovani, ha evidenziato l’indiscutibile importanza e insostituibilità della nostra Costituzione. Anche l’on. Oriano Giovannelli, con una bellissima lettera indirizzata ai giovani e fattaci pervenire per l’occasione, ha esaltato la nostra Costituzione soffermandosi sul contesto storico e sugli ideali che guidarono i Padri Costituenti nel redigere un documento la cui lungimiranza è oggi misurata con la straordinaria attualità che ne fa un patrimonio inalienabile per la nostra democrazia. In questa nostra iniziativa siamo stati affiancati da Pietro Gasperoni – già deputato e membro della Commissione Parlamentare Lavoro ed espertissimo, per propri trascorsi professionali, di problematiche inerenti appunto il lavoro – che si è soffermato su ogni articolo che parla di lavoro e online games pokies ne ha illustrato, con esempi concreti, ogni aspetto di opportunità e di guida riscontrabili nella quotidianità.

A portare il saluto dell’Amministrazione Provinciale è stato l’Assessore alla Pubblica Istruzione – Alessia Morani – e, il terzo giorno, all’Istituto “Genga”, il Presidente Matteo Ricci.

Tante sono state le osservazioni degli studenti e non sono mancate neanche quelle con accenti di civilissima contestazione. I giovani hanno apprezzato l’approfondimento di un tema che gli stava sicuramente a cuore, ma non hanno esitato a rappresentare tutto quel disagio che, oggi, attraversa l’intero paese. Hanno rimarcato l’assenza della meritocrazia, dell’impossibilità di accedere a certe professioni, dei tagli assurdi di risorse economiche alla scuola ed alla ricerca scientifica. Hanno parlato di contraddizioni tra quanto prevedela Costituzionee certe realtà come: il lavoro femminile, la retribuzione, la precarietà, la dignità, il diritto allo sciopero. Da parte nostra sono state date risposte di buon senso ma non certo risolutive.La Costituzione, ha fatto loro osservare il Console Ugo Ruggeri, rappresenta uno strumento, una guida per un vivere e convivere in maniera civile, equa, solidale dove ognuno con le proprie capacità, con la propria intelligenza e nel rispetto delle regole, è chiamato a vivere il presente e preparare il futuro.

Grande la soddisfazione nel vedere i giovani, a fine iniziativa, venirci a salutare, ringraziarci e stringere la mano. Ciò rappresenta per noi stimolo ulteriore in vista degli incontri con gli studenti di Fano che stiamo preparando e che dovrebbero avvenire entro la prima metà del prossimo mese di novembre.