‘Ci vuole una nuova governance del super-ente frutto della fusione fra Inps, Inpdap ed Enpals che garantisca trasparenza, correttezza gestionale a partire
dall’enorme patrimonio immobiliare che si trova a gestire. A questo punto non ci limitiamo a dirlo al ministro Fornero, lo diciamo al presidente del Consiglio
prof. Mario Monti’: cosi’ Oriano Giovanelli, presidente forum riforme Pa e innovazione del Pd.
‘Il patrimonio immobiliare degli enti previdenziali, sia esso riferito a casse di previdenza pubbliche o private – osserva – e’ stato spesso oggetto di articoli di stampa.Inchieste giornalistiche hanno fatto emergere vicende torbide e soprattutto dannose per gli interessi degli enti previdenziali medesimi e dei loro contribuenti a vantaggio di interessi privati maturati all’ombra di procedure poco chiare e di gestioni assolutamente antieconomiche e clientelari. La politica – prosegue Giovanelli – non puo’ piu’ tacere o far finta di non vedere: i passaggi di proprieta’ con plusvalenze a vantaggio di privati di 18 milioni di euro in un giorno sono cose emblematiche ed enormi. Tutti questi fenomeni vergognosi oggi rischiano di conoscere una crescita esponenziale e per questo il Pd insiste sia sul piano politico che con i propri rappresentanti nella Commissione bicamerale di controllo sugli enti: la super Inps non puo’ essere lasciata nelle mani di un uomo solo con super poteri e super stipendio da oltre 1 milione di euro l’anno e che ricopre altri 25 ruoli in altrettanti enti.
E’ un problema democratico, e’ un problema di correttezza gestionale’.